Aria nuova, aria diversa.

Rieccomi. Apro le finestre di questo blog e faccio entrare aria nuova. Ho cambiato la grafica, aggiornandola ai tempi attuali, e con essa cambierò anche i contenuti di questo piccolo angolo di mondo virtuale. Niente più articoli da me pubblicati ma pensieri, opinioni e tutto ciò che mi va di pubblicare. Sto eliminando i miei dati, cancellerò alcune cose di me internet è uno strumento meraviglioso ma diventa una possibile arma di distruzione se messo nelle mani di gente malvagia e, purtroppo, di questa gentaglia ce n’è parecchia in giro.

Questo primo intervento, dopo anni di silenzio, cercherò di essere breve ma far capire le mie intenzioni. Da qua a qualche giorno tornerò a scrivere e lo farò trattando una tematica che per me, da un anno a questa parte, è importante, che mi ha cambiata completamente; ha cambiato il mio modo d’essere, mi ha travolta e purtroppo mi ha fatto perdere quella fiducia che me era sacra verso la giustizia italiana. Adesso capisco alcuni dolori, capisco alcune difficoltà che da giornalista scrivevo ma da cittadina non comprendevo. Adesso so e da cittadina, semplice cittadina, scriverò.

Vi racconto nei prossimi giorni quel che mi è successo, quel che si può al momento raccontare ma facendolo in modo semplice affinché se qualche istituzione passa da qua possa capire cosa si prova a passare da cittadino con diritti a un numero di fascicolo.

Accetterò in forma pubblica o privata, ma non anonima, racconti provenienti da parte offesa, da vittime e indagati, di uomini e donne che attendono giustizia mentre la giustizia guarda altrove interpretando i fatti non analizzandoli. Uomini e donne innocenti davvero; le storie dei colpevoli non mi interessano: chi compie un reato deve assumersi le proprie responsabilità con la legge. E, che sia chiaro: perdere la fiducia nella giustizia non vuol dire non amare più e non rispettare più la legge. Perdere la fiducia vuol dire non crederci più ma sperare ugualmente possa esser applicata davvero sempre e in qualsiasi caso, senza sottovalutazione alcuna, soprattutto, e senza sopravvalutazioni, anche.